Di tutto un po': per riflettere sul mondo del whisky (e non solo), ma anche per ridere
da angelshare ven lug 26, 2013 2:17 pm
sicuramente noi siamo eleganti. Il problema saranno le ballerine scozzesi...

Davide Terziotti
angelshare.it
Notizie e curiosita' dal pianeta whisky
da gallus ven lug 26, 2013 7:37 pm
caro Claudio, quando ci sarà la crisi poi ci saranno più whisky invecchiati dopo qualche anno .... non tutti i danni vengono per nuocere.

nel frattempo e per ricordarti certi luoghi e persone ti allego questo filmato:

http://www.youtube.com/watch?v=NA3IzKFC0JE

non solo whisky in famiglia da laphroaig
da I love Laphroaig ven lug 26, 2013 8:22 pm
direi che nel 2013 il food della famiglia Campbell è stato migliore del beverage.
Allegati
DSCN4854.JPG
Una cena su Islay con prodotti a km 0 (Feis Ile 2013)
DSCN4854.JPG (100.17 KiB) Osservato 4770 volte

Claudio Riva 8-)
I love Laphroaig, www.laphroaig.it
WhiskyClub Italia, www.whiskyclub.it
da gallus sab lug 27, 2013 6:25 am
non essere eccessivamente preoccupato, alla Laphoaig hanno anche cose buone com il 10 anni CS che é un ottimo prodotto e poi c'é sempre lagavulin e bowmore .....
da LeCarovaniere dom lug 28, 2013 6:59 pm
Ho appena letto il tuo articolo e purtroppo concordo su molte cose.
Del resto, storicamente, non è neanche la prima volta che il mondo del whisky vive una simile situazione.
Mi ricordo della storia del Whisky di Campbeltown agli inizi del secolo, da prima il miglior whisky di tutta la Scozia, per terminare nella fase calante (quando i compratori erano superiori all'offerta) come il "Whisky che sa di pesce" (perchè usavano pure le botti ex-aringhe pur di vendere whisky).

Ieri mi è arrivata la richiesta x prenotare il Nuovo Highland Park ed. limitata (15 yo) della serie mitologica.
Richiesta (per noi enoteche) 140 euro.
Se lo prendessi, anche se ho avuto sempre ricarichi modesti lo dovrei vendere ad almeno 190/200 euro !!
Chi se lo compra un HP 15yo a 190/200 euro ???

E la stessa cosa sta succedendo sempre più spesso.

Insomma i prezzi aumentano vorticosamente e la qualità scende.
E purtroppo gli appassionati, nuovi o vecchi che siano, hanno poca (per non dire nulla) voce in capitolo.

Anche per quello negli ultimi tempi ho trovato molti più stimoli ad occuparmi di Rum, malgrado sia da sempre appassionato di whisky.

Oppure mi diverto ad andare a ricercare le vecchie edizioni ancora invendute nei maggazini degli importatori (come da Sarzi l'altro giorno a Milano) dove ancora si trovano ottimi whisky a prezzi umani (finchè durano) come ho scritto ultimamente sul blog.

Con tutto quello che sta succedendo in Italia, la qualità e il prezzo del whisky non è certo una priorità, però per un appassionato è sempre triste.

da angelshare lun lug 29, 2013 10:09 am
questi periodi possono essere anche l'opportunità per gli appassionati di "rinnovarsi". Ad esempio ricercando distillerie e imbottigliatori meno noti che magari possono dare soddisfazione a prezzi umani.

Davide Terziotti
angelshare.it
Notizie e curiosita' dal pianeta whisky
da I love Laphroaig lun lug 29, 2013 10:20 pm
ma se il problema non è solo di Islay ma di tutta la Scozia .... dove si va a pescare?
Che futuro aspettarsi? Multinazionali che investono cifre folli e mercati emergenti apparentemente (okkio) pronti ad assorbire qualsiasi prodotto ... una miscela pericolosissima.
Ok che alcuni prodotti restano buoni e abbordabili come il Laphroaig 10, ma il trend è preoccupante e non posso pensare di passare i prossimi 20 anni bevendo solo il 10.... :(

Claudio Riva 8-)
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