Di tutto un po': per riflettere sul mondo del whisky (e non solo), ma anche per ridere
da bob sbaly mar feb 16, 2016 2:11 pm
Dato per scontati i malti di vecchie distillerie che ancora mi "mancano", per non parlare delle
distillerie "nuove", adesso ci si mettono anche quelle già da tempo attive a sfornare malti col
proprio marchio.... :?
http://www.thespiritsbusiness.com/2016/ ... ailsa-bay/

PS Leggendo quest'articolo, mi sovviene una curiosità: la mega distilleria di W.Grant produce
quattro tipi di malti (due peated e due unpeated), giusto?, destinati perlopiù ai blended della
casa madre...Ma, essendo una lowlander, nessuna tripla fermentazione?...(non ho trovato alcuna
notizia in merito... :( )

:slainte:

Whisky is like sex:
when it's good, it's good
when it's bad, it's still pretty good
da Tobacco mar feb 16, 2016 3:11 pm
Quanto ti capisco! :picchiatesta:

Servirebbe un festival... al mese! :genio:

[...]
An old shirt that is stained with blood and whisk(e)y
And goodnight to the street sweepers
The night watchman flame keepers and goodnight to Matilda too

Tom Waits - Tom Traubert's Blues

:slainte: S L A I N T E :slainte:

Immagine
da angelshare mar feb 16, 2016 3:34 pm
bob sbaly ha scritto: nessuna tripla fermentazione?...(non ho trovato alcuna

so che è un lapsus. Oramai il fatto dei lowlander=tripla distillazione è un po' una forzatura. La tripla pare si facesse in molte altre distillerie (anche Talisker). Così come Irish tripla oramai è stato sfatato. La modernità ha messo in discussione tutto. E le storielle spesso sono semplificazioni.

Davide Terziotti
angelshare.it
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